Che siano in stile messicano o tex-mex poco importa, i tacos hanno conquistato il palato di tutti quanti nel mondo!
Sono il re dello street food, ma dalle strade del Messico sono arrivate a quelle ad ogni angolo di mondo: i tacos sono infatti diventati negli ultimi anni uno dei piatti tradizionali più conosciuti e diffusi. Merito in parte della loro indiscutibile bontà, ma anche del fatto che incarnano la storia del Paese da cui provengono.
Una storia millenaria
Questo piatto ha infatti una lunga tradizione e delle origini molto interessanti, così come tutta la cucina messicana. Gli ingredienti base della maggior parte di questi piatti di questa cucina risalgono addirittura ai Maya e agli Aztechi, parliamo di millenni fa. Il mais, uno degli ingredienti fondamentali dei tacos e di molte altre ricette, veniva utilizzato tantissimo da queste popolazioni, che lo consideravano un alimento sacro tanto da credere che gli dei creatori avessero plasmato l’uomo proprio dal mais. Nel corso dei secoli, poi, le ricette Maya hanno subito l’influenza della cucina spagnola, portata dai conquistadores, ma sono rimaste inconfondibili le tracce delle antiche origini. I tacos rappresentano la storia di un popolo nel corso dei secoli e un mix di queste due culture: mais, fagioli e peperoncini sono caratteristici delle civiltà precolombiane, mentre la carne simboleggia le invasioni spagnole, in seguito alle quali il consumo di carne è aumentato notevolmente.
Stile messicano o tex-mex?
I tacos sono delle tortilla messicane fatte con farina di mais o di frumento (specialmente nel nord del Messico), sono ripiegate e all’interno contengono condimenti di vario tipo. Esistono due tipologie di tacos: quello tradizionale, che utilizza tortilla di mais o di frumento morbide, scaldate brevement e ; in altre zone, invece, usano tortillas fritte e croccanti ( v e n g o n o chiamati in inglese hard shell tacos). Si trovano in commercio spesso come parte di un kit comprendente gli altri ingredienti necessari. Le tortillas croccanti in Messico non vengono considerati “messicani”, ma piuttosto un’invenzione tex-mex. Anche nella farcitura ci sono molte differenze. In Messico vengono preparati con carne (spesso di manzo) cotta in vari modi o con pesce, ad essi si aggiunge formaggio fuso, cipolla cruda, salsa verde piccante, insalata, lime e foglie di coriandolo fresco. Spesso si mette un po’ di panna acida e, volendo, del guacamole. I tacos in stile tex-mex, invece, hanno un ripieno più standardizzato che consiste di carne macinata cotta in spezie, formaggio grattugiato, pezzetti di pomodoro crudo, lattuga e salsa di pomodoro più o meno piccante.
Estratto della rubrica “Vivere Meglio” della rivista PesoPERFECTO n°45
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