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Forse più conosciuta con il nome di bioflavonoidi, la vitamina P è preziosa alleata della salute. Amica della circolazione e della robustezza dei capillari è facile da inserire nella dieta, dal momento che ne sono ricchi frutti di uso comune, come uva, arance e mirtilli.

DOVE TROVI I BIOFLAVONOIDI

I bioflavonoidi sono stati rinvenuti dapprima nelle parti bianche degli agrumi (in quelle che sono sotto la buccia e che noi abitualmente scartiamo) e nei succhi. Successivamente sono stati riconosciuti anche nella parte commestibile degli agrumi, nella quale vi è una quantità di bioflavonoidi dieci volte superiore a quella presente nel succo colato. Oltre ai limoni e agli agrumi in genere valide fonti di vitamina sono l’uva, le prugne, l’uva sultanina, i pompelmi, le albicocche, il grano saraceno, le ciliegie, i mirtilli, le more e le bacche della rosa canina.

ANTIOSSIDANTI NATURALI

I bioflavonoidi agiscono in questa direzione, impedendo l’ossidazione della vitamina C e dell’adrenalina per opera degli enzimi contenenti rame. Come già detto sono vitali per il rafforzamento dei capillari, che contribuisce a prevenire emorragie e rotture. Sostengono i tessuti connettivi e predispongono una barriera contro le infezioni. Inoltre la vitamina P, abbinata alla C, è particolarmente utile per le donne con problemi mestruali. Per tranquillità è bene sapere che i bioflavonoidi non interferiscono con la coagulazione del sangue quando questa è necessaria per rimarginare una ferita, restituiscono la normale resistenza ai capillari senza ispessire il sangue.

Estratto della rubrica “Nutrizione” della rivista PesoPERFECTO n°34

[ssba]

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