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La Quinoa fa tendenza

 


È il “tormentone” dell’anno, il nuovo classico della cucina. Tutti ne parlano, molti l’hanno già provata, ma pochi ne conoscono i molteplici benefici. Eccoli tutti!
UNA LISTA STERMINATA DI BENEFICI

È un alimento particolarmente benefico, ricco di proteine, micronutrienti e dalle molte virtù. Dal punto di vista nutrizionale i semi di Quinoa sono costituiti prevalentemente da carboidrati a lento assorbimento e ad indice glicemico medio. Rispetto ai cereali la Quinoa non contiene glutine e ha una maggiore percentuale di proteine vegetali ad elevato valore biologico, ovvero contenenti tutti gli aminoacidi essenziali, tra cui lisina e metionina, necessari per il funzionamento del nostro organismo. Altri importanti componenti sono gli antiossidanti, tra cui i flavonoidi. È povera di grassi saturi e colesterolo; la sua frazione grassa è per lo più composta da acidi grassi polinsaturi. Interessante inoltre è il suo elevato contenuto in fibre, il cui ruolo è quello di svolgere una serie di funzioni fondamentali per l’organismo tra cui: stimolare la digestione e la sazietà, favorire la regolarità intestinale, mantenere basso il colesterolo, regolare i livelli di glucosio e di insulina.

UTILIZZALA IN QUESTO MODO

I semi sferici e morbidi sono molto versatili e hanno un sapore neutro che ben si sposa con gusti differenti. Quindi, possono essere facilmente utilizzati in ricette dolci o salate, dopo essere stati bolliti e scolati, seguendo le indicazioni riportate sulle confezioni. Per esaltarne il sapore, i semi possono essere tostati prima della bollitura. I semi di Quinoa possono quindi far parte di qualsiasi pasto della giornata, a partire dalla colazione, mescolati con yogurt, frutta fresca o secca, muesli; a pranzo o a cena abbinati a verdure o legumi, o come ingrediente di dolci e biscotti.

 

Estratto della rubrica “Nutrizione” della rivista PesoPERFECTO n°35

[ssba]

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